GIORNATA DEI LUCANI NEL MONDO | 22 MAGGIO 2016

Domenica 22 maggio 2016 si svolgerà nel Castello di Lagopesole ad Avigliano (Pz) la Giornata dei Lucani nel Mondo ed il primo seminario sulla figura del personaggio museale Melo Rosita.

Il programma dei lavori prevede l'apertura da parte di Luigi Scaglione, Coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico del Centro Lucani nel Mondo "Nino Calice", e di Nicola Benedetto, Presidente della Commissione Regionale dei Lucani nel Mondo.

A seguire i saluti di Vito Summa, Sindaco di Avigliano, di Salvatore Adduce, Presidente Anci Basilicata, di Franco Mollica, Presidente del Consiglio Regionale della Basilicata.

Sarà presentato lo storytelling dell'emigrazione lucana da parte di Patrizia Minardi, dirigente dell'Ufficio Internazionalizzazione e Sistemi Culturali della Regione Basilicata, con la storia di Rosita Melo, che sarà illustrata da Maria Albano, commissaria regionale per le pari opportunità e Paola D'Antonio, docente dell'Università degli Studi della Basilicata.

Concluderà i lavori Marcello Pittella, Presidente della Regione Basilicata, che sottoscriverà una lettera di intenti con il Comune e il Museo di Massmechelen (Belgio), rappresentati dal Sindaco e parlamentare belga Raf Terwingen e dall'assessore comunale Tanja Imborbone.

Infine, l’addetto militare dell’ambasciata del Brasile in Italia Col. Max Luiz da Silva Barreto consegnerà al museo i documenti originali di Nicola Santo.

I lavori saranno coordinati da Margherita Sarli.

Il coordinatore tecnico-scientifico del Centro “Nino Calice”, Luigi Scaglione, nel ricordare l’avvenimento che si terrà a Lagopesole sottolinea che per l’occasione sarà aperto ufficialmente al pubblico il Museo dell’Emigrazione Lucana:
“Domenica 22 Maggio 2016, sarà celebrata al Castello di Lagopesole, la Giornata dei Lucani nel mondo e in quella occasione apriremo ufficialmente al pubblico il Museo dell'Emigrazione Lucana che la Regione Basilicata per il tramite del Centro Lucani nel Mondo ‘Nino Calice’ ha voluto realizzare, superando non poche difficoltà e mille ostacoli frapposti, raccogliendo la spinta e le richieste che i nostri corregionali hanno rivolto in questi anni, di testimoniare il cammino intrapreso lasciando la propria terra, i propri affetti, in cerca di una migliore condizione di vita”. A comunicarlo il coordinatore del Centro, Luigi Scaglione.
"Quale occasione migliore dunque - ha spiegato Luigi Scaglione - per celebrare quella che fu una scelta unanime del Consiglio regionale della Basilicata che, nel Febbraio del 1999 all'unanimità, come recita la relazione di Filippo Margiotta, presidente della Commissione consilare che presentò il provvedimento in Assemblea, decise di istituire la Giornata dei Lucani nel Mondo in coincidenza con la data di proclamazione dello Statuto regionale. Fu quella una scelta lungimirante - ha aggiunto Scaglione - nel cui solco il presidente della Regione, Marcello Pittella e quello del Consiglio regionale, Francesco Mollica, ricorderanno il senso di una emigrazione che oggi, attraverso gli occhi di chi ritorna a casa e dei nuovi migranti, sembra rappresentare ancor più quello che Quinto Orazio Flacco declamò ricordando che ‘chi solca i mari, muta i cieli, non l'anima’. Quell'anima che rivediamo viva e pulsante quando incontriamo i nostri corregionali nei loro nuovi Paesi, nelle loro associazioni o quando incrociamo i nostri giovani che partono alla ricerca di una speranza di vita e di successo”.
“Proprio come è accaduto per i tanti Lucani – ha sostenuto Scaglione - che in questi decenni, a partire dal dopo Unità d'Italia, in particolare, hanno lasciato la nostra regione e che nelle sale dell'esposizione multimediale di Lagopesole, abbiamo voluto raccontare attraverso gli occhi di 12 storie di donne, giovani, uomini partiti per terre lontane con un bagaglio di poche cose diventate reliquie da custodire gelosamente di cui ora è venuto il tempo di raccoglierne le testimonianze e di lasciarle come monito a futura memoria. Senza nostalgie - ha proseguito - e con il sorriso più che con le lacrime. Proprio come la prima storia che racconteremo domenica mattina, quella di Rosita Melo, compositrice e cantante originaria di Rionero in Vulture e donna di grande successo in Sudamerica, legandola, come accadrà per le altre, alla ricerca storica ed all'approfondimento che con la collaborazione dell'Anci di Basilicata ci porterà al pieno coinvolgimento delle scuole e delle giovani generazioni nei comuni di origine”.
"O come faremo - ha concluso il Coordinamento del Centro Lucani nel Mondo - quando presenteremo la mostra itinerante dell'Emigrazione italiana e Lucana ed i risvolti drammatici dei nuovi migranti, nella direzione di Matera 2019, voluta e definita con la collaborazione della Commissione Regionale dei Lucani nel Mondo guidata da Nicola Benedetto, oppure facendo conoscere i risultati delle intese già sottoscritte con i Musei di Buenos Aires, di Montevideo o con quello dei minatori in Belgio che sottoscriveremo proprio domenica 22 con la comunità di Maasmechelen. Per testimoniare e lasciare un segno indelebile nella storia della nostra emigrazione".

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