LEONARD COVELLO da AVIGLIANO a NEW YORK

Leonard Covello (Leonardo Coviello) (Avigliano, 26/11/1887 – Messina, 19/08/1982) è stato un pedagogista e accademico italiano naturalizzato statunitense. 

Nel 1890 suo padre emigrò in America lasciando la moglie e i tre figli al paese. Sei anni dopo, nel 1896, la famiglia poté finalmente riunirsi a East Harlem, New York. Contro ogni difficoltà, riuscì a farsi valere negli studi, vincendo una borsa di studio al liceo che dal 1907 al 1911 gli permise di frequentare la Columbia University e di laurearsi. Nel 1913 fu assunto come insegnante di francese alla DeWitt Clinton High School.

Con l'entrata in guerra dell’America nella prima guerra mondiale nel 1917, si recò volontario in Francia dove per la sua conoscenza della lingua francese fu assegnato a compiti di interprete e di intelligence. Nel 1920 tornò al suo lavoro di insegnante alla DeWitt Clinton High School, dove approfondì le sue riflessioni pedagogiche sull'integrazione dei ragazzi italoamericani.

Contestava la prassi che tendeva a separare i ragazzi dalla loro cultura e lingua madre, comprese le loro famiglie e le loro comunità di origine, come premessa per il loro successo negli studi.

COME COVELLO STESSO EBBE A DIRE RIPENSANDO ALLA PROPRIA EDUCAZIONE:
"We were becoming Americans by learning how to be ashamed of our parents
(diventavamo americani imparando a vergognarci dei nostri genitori)

Nel bilinguismo e biculturalismo vedeva il mezzo per facilitare la transizione dei ragazzi da immigrati a cittadini integrati senza separarli dalle loro comunità o cultura nativa, anzi suscitando in loro l'orgoglio delle proprie radici. 

Già nel 1914 aveva fondato a questo scopo il Circolo Italiano a DeWitt Clinton. Nel 1922 su sua iniziativa fu creato il Dipartimento di Italiano della scuola che egli diresse fino al 1926, quando fu promosso I° Assistente in Lingue Moderne, incarico che ricoprirà fino al 1934, anno in cui realizza il sogno di creare nel quartiere una scuola superiore organizzata attorno ai suoi principi educativi, con la fondazione della Benjamin Franklin High School a East Harlem, uno dei centri dell'immigrazione italiana a New York. 

Covello non solo fu preside e animatore della scuola, ma accompagnò a questo impegno una vasta attività di diffusione delle sue teorie pedagogiche. Dal 1929 and 1942 fu Adjunct Professor alla New York University, dalla quale ricevette il dottorato in Pedagogia nel 1944.

Quando dalla fine degli anni ‘40 nel quartiere dell'East Harlem divenne sempre più rilevante la presenza dei portoricani, si batté a favore dell'integrazione razziale ed adottò anche nei confronti di questa comunità gli stessi principi che aveva elaborato e sperimentato negli anni ’20 e ’30 per quella italiana. 

Nel 1956 si ritirò dal ruolo di preside della Franklin High School ed accettò un incarico di consulenza presso la Divisione Migrazioni del Dipartimento portoricano del Lavoro.

Si impegnò anche nel lavoro sociale per gli anziani del quartiere. 

Nel 1972 tornò in Italia, in Sicilia, su invito di Danilo Dolci per applicare i suoi metodi educativi ai ragazzi siciliani, morì il 19 agosto 1982 a Messina.

La Regione Basilicata ha inserito Tomas Covello nel Museo dell'Emigrazione Lucana del Centro dei Lucani del Mondo "Nino Calice".

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